con il patrocinio di










Salotto di città Nicola Irti
Sala Conferenze Montessori
via G. Fontana, 6
Avezzano (AQ)
Le evidenze scientifiche indicano che le fratture da fragilità si caratterizzano per un elevato rischio di ri- frattura: ciò è dovuto al dato osservazionale per cui una precedente frattura da fragilità interessante qualsiasi segmento scheletrico raddoppia il rischio di ulteriori fratture (1), soprattutto nei successivi 12 mesi (2). È altresì noto che il 50% delle fratture di femore si realizza nel 16% delle donne in post-menopausa aventi già una pregressa frattura da fragilità in sede vertebrale e/o di polso, spesso misconosciuta, sottovalutata o non adeguatamente trattata(3). Lntermini di terapia, è ormai indiscussa l’efficacia della terapia farmacologica nella prevenzione secondaria: numerose metanalisi hanno dimostrato che tre anni di trattamento possono ridurre del 50-70% il rischio di nuove fratture (4). Tuttavia, dagli audit clinici condotti in tutto il mondo si evince che i vari sistemi sanitari non prevedono strutturati interventi finalizzati alla prevenzione secondaria delle fratture da fragilità ossea (5), che non vengono riconosciute come espressione di patologia sistemica, ma solo come drammatico evento acuto. Difatti, nella vita reale accade che l’ortopedico opera la frattura, il fisiatra la riabilita, il MMG segue il paziente nella sua cronicità,ma nessuno si pone il problema della prevenzione secondaria. Capture the Fracture è la campagna mondiale dell’International Osteoporosis Foundation (IOF), volta a sensibilizzare gli operato risanitari sull’importanza di individuare la prima frattura da fragilità, al fine di intervenire con efficaci trattamenti di prevenzione secondaria.Ingenti le risorse economiche dissipate per le ri- fratture e per l’inappropriatezza prescrittiva: partendo da queste premesse, nasce l’esigenza di un evento tra medici di varie discipline, al fine di intercettare precocemente e trattare adeguatamente, nel nostro territorio, il paziente con frattura da fragilità.
L’evento è accreditato [8 crediti ECM] per le seguenti professioni:
Farmacista per le discipline di: Farmacista pubblico del SSN; Farmacista Territoriale, Farmacista di Altro Settore
fisioterapista
infermiere
Tecnico Sanitario Di Radiologia Medica
Tecnico Sanitario di Laboratorio Biomedico
Medico Chirurgo per le discipline di: Endocrinologia; Geriatria; Medicina e chirurgia di accettazione e di urgenza; Medicina fisica e riabilitazione; Medicina interna; Reumatologia; Ortopedia e traumatologia; Radiodiagnostica; Igiene, epidemiologia e sanità pubblica; Medicina generale (medici di famiglia); Direzione medica di presidio ospedaliero; Organizzazione dei servizi sanitari di base; Medicina di comunità.
responsabili scientifici dell'evento

Angelo Raffaele
dirigente medico U. O. C. Geriatria P.O. "S.S. Filippo e Nicola" di Avezzano
PROGRAMMA
10 mggio 2025
9:00 Registrazione partecipanti
9:20 Saluti istituzionali
I SESSIONE:
Moderatore: Prof.ssa R. Del Pinto
9:40 Introduzione
A. Raffaele
10:00 Vitamina D e Calcio: uptodate
S. Mnisola
10.20 Terapia antiriassorbitiva: Bifosfonati e Denosumab
M. P. Carelli
10.40 Terapia osteoanabolica:Teriparatide/Abaloparatide e Romosozumab
G. Giacchetti
11:00 Discussione con tutta la faculty
11:20 COFFEE BREAK
II SESSIONE:
Moderatore: C. Rodorigo
11:40 Conoscere e riconoscere le fratture vertebrali
L. Zgaro
12:00 La vertebroplastica
G. Pssalacqua
12:20 Il management ortopedico della frattura di femore
C. Rossi
12:40Aspetti riabilitativi della frattura da fragilità
M. Paoloni
13:00 Discussione con tutta la faculty
LIGHT LUNCH
III SESSIONE:
Moderatore: L. Cipollone
14:30 L’insostenibilità economica delle fratture da fragilità: call to action
S. Di Matteo
15:00 PDTA Fratture da fragilità – Regione Abruzzo
P. Cosenza
15:30 Il territorio e la frattura da fragilità
L. Paoloni
16:00 L’ospedale e la frattura da fragilità
M.C. Stornelli
16:30 Discussione con tutta la faculty
17:00 Chiusura dei lavori e Quiz ECM
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