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Gli anni più recenti hanno visto grandi trasformazioni nella gestione degli eventi ischemici sia cardiaci che cerebrovascolari. La prevenzione secondaria di entrambi i tipi di evento si è arricchita con nuovi farmaci e nuovi algoritmi gestionali. La collaborazione tra neurologi e cardiologi è sempre più necessaria per un’adeguata diagnosi eziologica e un’efficace prevenzione secondaria dell’ictus cerebrale, così come per dirimere importanti questioni terapeutiche, come accade per i pazienti in cui cardiopatia ischemica e storia di ictus cerebrale sono entrambe presenti.
La multidisciplinarietà neuro-cardiologica vede ambiti di applicazione sempre più vasti e potrebbe essere codificata da precisi percorsi di elevata specializzazione.
Inoltre, la collaborazione tra queste due branche specialistiche passa necessariamente dall’uso di tecnologie diagnostiche e terapeutiche, tra cui le più recenti sono quelle di telemedicina, la cui implementazione è stata notevolmente accelerata dall’attuale pandemia. L’invio e la ricezione a distanza di dati sanitari, tendenza tipica degli ultimi anni, comporta notevoli opportunità per migliorare la gestione clinica dei pazienti e la prevenzione degli eventi cardio e cerebrovascolari; allo stesso tempo, però, essa comporta anche la necessità di garantire adeguata protezione e sufficiente integrità dei dati trasmessi.
Di tutti i temi sopra elencati si discuterà al prossimo incontro abruzzese delle Neurocardiologie, concepito come una serie di dialoghi a due voci sulle intersezioni – e interferenze – reciproche tra Neurologia e Cardiologia.
Centro Congressi S. Basilio (p.zza S. Basilio, L’Aquila)
in caso di indisponibilità della sede, i lavori si svolgeranno nell’Aula Magna del DSU (Palazzo E. Pontieri, viale nizza, 14)
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Fisiotetapista
Infermiere
Logopedista
Psicologo
Tecnico di Neurofisiopatologia
Terapista Occupazionale
Medico Chirurgo // Anestesia E Rianimazione, Angiologia, Cardiochirurgia, Cardiologia, Chirurgia Vascolare, Continuità Assistenziale, Direzione Medica Di Presidio Ospedaliero, Geriatria, Medicina E Chirurgia Di Accettazione E Di Urgenza, Medicina Generale (Medici Di Famiglia), Medicina Interna, Neurochirurgia, Neurologia, Neuroradiologia, Organizzazione Dei Servizi Sanitari Di Base, Radiodiagnostica
8.45 Saluti del Rettore dell’Università degli Studi dell’Aquila
E. Alesse
15’ 9:00 Apertura dei lavori
S. Sacco, D. Toni, S. Strano
Sessione I: Tecnologie in neurocardiologia
moderano: M. Assetta, S. Gallina
30’ 9:15 Telemedicina nell’ictus cerebrale tra emergenza e ambulatorio
R. Ornello
15’ 9.45 discussione con tutta la faculty
30′ 10:00 Il monitoraggio cardiovascolare sul telefonino: una soluzione o un problema?
F. Ricci
15’ 10.30 discussione con tutta la faculty
15’ 10:45 pausa caffè
Sessione II: Intersezioni e interferenze in prevenzione secondaria
moderano: M. Appignani, S.Sacco
20’ 11.00 Il paziente coronaropatico con ictus cerebrale
F. De Santis, G. Renda
20′ 11:20 Il paziente fibrillante con alto rischio emorragico
F. Di Blasio, V. Tomassoni
20′ 11.40 discussione con tutta la faculty
Sessione III: “Hot topics” in neurocardiologia
moderano: S. Strano, D. Toni
15’ 12.00 Chiusura percutanea dell’auricola sinistra: dalle linee guida alla pratica clinica
M. Faustino
15’ 12.15 Il paziente con ipercolesterolemia “incorreggibile”
G. Desideri
15’ 12:30 Reversione dell’anticoagulazione: vantaggi e problemi
M. V. De Angelis
15’ 12:45 Disturbi cognitivi post-procedure cardiache
L. Bonanni
20’ 13.00 discussione con tutta la faculty
13:20 pausa pranzo
30’ 15.00 Rete delle neurocardiologie: prospettive regionali
P. Cosenza, N. Verì
Sessione IV: Opinioni a confronto
Prof.ssa Simona Sacco
Direttore UOC Neurologia e Stroke Unit, ASL1 Abruzo, PO Avezzano
Professore Ordinario di Neurologia, Università degli Studi dell’Aquila
Presidente Eletto ESO – European Stroke Organisation
con il contributo non condizionante di