La conoscenza della Sclerosi Multipla è profondamente cambiata negli ultimi 25 anni, e ciò ha portato con sé la comprensione di nuovi modelli patogenetici e lo sviluppo di terapie ad essi mirate.
Oggi sappiano di poter incidere sulla storia naturale della Sclerosi Multipla, riducendo il numero delle ricadute, rallentandone il decorso e così, riuscendo a contenere e ritardare la disabilità neurologica.
Il panorama dei trattamenti disponibili è ampio e versatile in termini di modalità di somministrazione: ci sono terapie che si possono assumere per bocca, e terapie che si somministrano per via parenterale e cioè per via endovenosa, a diversa frequenza (mensile, semestrale, annuale per un breve e determinato periodo), oppure per via sottocutanea. E non si creda che i trattamenti iniettivi endovenosi siano di necessità sinonimi di maggior efficacia, poiché anche terapie orali o sottocute possono rappresentare trattamenti ad alta efficacia, pur nella maneggevolezza della somministrazione, affinchè il paziente possa assumere anche in autonomia la terapia di cui necessita, senza percepire mai l’esigenza della cura come un ostacolo alla vita piena che ciascuno dei nostri pazienti è oggi in grado di programmare con fiducia.
L’evento è accreditato [7 crediti ECM] per le seguenti professioni:
8.45 Saluto di Benvenuto ed apertura dei lavori
I SESSIONE
Moderatori: S. Sacco, P. Cipriani
09.00 La complessità del modello patogenetico in Sclerosi Multipla ed i target terapeutici
20’ V. Tomassini
09.20 Molteplici opzioni terapeutiche: quali strategie oggi nel paziente nel paziente con Sclerosi Multipla
20’ D. Travaglini
09.40 Esiste una finestra terapeutica per il paziente con Sclerosi Multipla?
20’ F. De Santis
10.00 Quale rischio di Eventi Avversi nei pazienti trattati con High efficacy therapy (HET)
20’ M. Rispoli
10.20 Sclerosi Multipla: diagnosi differenziale e overlap con altre patologie disimmuni
20’ M. Gentile
10.40 Discussione con tutta la faculty
11.00 coffee break
11.30 Sclerosi multipla: infiammazione ed autoimmunità
20’ D. Centonze
11.40 Covid-19: ancora un problema per i pazienti con Sclerosi Multipla?
20’ L. Evangelista
12.00 Progetti di vita: la prospettiva di una gravidanza
20’ R. Totaro
12.20 Le ragioni di una scelta terapeutica “centrata” sul paziente: aspetti clinici e fattori “logistici”
20’ F. Gabriele
12.40 Discussione con tutta la faculty
13.00 Lunch
II SESSIONE
Moderatori: F. De Santis, M. Assetta
15.00 Applicazione della farmacia clinica in Neurologia: la presa in carico dell’assistenza farmaceutica
20’ C. Pierleoni
15.20 Aderenza e persistenza nella Sclerosi Multipla
20’ F. Santoleri
15.40 L’esperienza dei centri SM della regione Abruzzo – Tavola Rotonda
40’ V. Tomassini, M. Maddestra, M. Assetta, D. Travaglini, F. De Santis, R. Totaro
16.20 coffee break
16.40 Il ruolo emergente delle Intelligenza Artificiale in Sclerosi Multipla
20’ M. Maddestra
17.00 La Sclerosi Multipla come continuum di malattia: nuovi strumenti per riconoscere la progressione
20’ M. Foschi
17.20 Il trattamento riabilitativo nel paziente con Sclerosi multipla: il rischio di caduta
20’ C. Moretti
17.40 Il paziente non deambulante:
10’ L’approccio dell’Infermiere
F. De Santis – F. Gabriele – P. Colantuono
10’ L’approccio del Fisioterapista
C. Centoletti
18.00 La parola all’associazione dei Malati: “Il cielo non è un limite” per i pazienti affetti da Sclerosi Multipla
20’ V. Morganti
18.20 Conclusione dei lavori
Prof.ssa Simona Sacco
Direttore UOC Neurologia e Stroke Unit, ASL1 Abruzo, PO Avezzano
Professore Ordinario di Neurologia, Università degli Studi dell’Aquila
Presidente ESO – European Stroke Organisation
Dr.ssa Federica De Santis
Dirigente Medico UOC Neurologia e Stroke Unit
ASL1 Abruzzo, PO Avezzano
con il contributo non condizionante di